Velocizzare WordPress: I 21 passi da seguire per avere un sito veloce e performante [Edizione 2022]

Il tuo sito WordPress e lento? Se si allora è arrivato il momento di ottimizzare le prestazioni, velocizzare WordPress e ovviamente il tuo blog o sito web.

Diminuendo il tempo di caricamento del tuo sito di 1 secondo può avere un grande impatto sul tuo traffico e sulla visibilità che ricevi dai motori di ricerca.

Quali sono le cause per le quali WordPress diventa lento?

WordPress e un'ottima piattaforma pero non e perfetta. Ci sono tantissimi temi (per fare il design del tuo sito) e tantissimi plugin (per estendere le funzionalità di WordPress). Il problema e che non tutti sono realizzati in modo da offrirti buone prestazioni.

Temi e plugin realizzati senza tenere a mente le prestazioni possono far sembrare il tuo sito lentissimo. Combina quello con un hosting WordPress scadente e ti assicuro il tuo sito e in un mare di guai.

Se ti stavi facendo domande come “Perché il mio sito WordPress e lento?” o “Come posso velocizzare WordPress e il mio sito?” , allora continua a leggere questa guida con attenzione.

Nella guida faccio del mio meglio per descriverti i metodi più facili per velocizzare WordPress cosi il tuo sito si caricherà subito per la gioia dei tuoi visitatori che non devono aspettare.

Se hai delle domande dopo che leggi questa guida su come velocizzare WordPress fammelo sapere nei commenti sotto e farò del mio meglio per risponderti il prima possibile.

Perché la velocità e cosi importante sul web al giorno d'oggi?

Google prende in considerazione la velocità di caricamento dei siti per il posizionamento sulle sue pagine di ricerca. Quindi se il tuo sito e lento, preparati a perdere una bella porzione dei visitatori che ti arrivano.

Guarda questa fantastica info grafica realizzata dai ragazzi di Kissmetrics:

Info grafica da Kissmetrics

Come velocizzare WordPress?

Prima di iniziare per favore verifica il tempo di caricamento attuale del tuo sito usando Pingdom Tools, GTmetrix o WebPageTest. Compara questi risultati con i risultati che ottieni dopo avere implementato ogni singolo passo di questa guida. Vedrai la velocità di caricamento diminuire man mano che vai avanti.

Il primo passo e il più importante e ti garantisco che se fai la scelta giusta vedrai dei miglioramenti fin da subito senza doverti sbattere chissà quanto per velocizzare WordPress.

#1. Scegli un buon hosting WordPress

Vuoi ottimizzare e velocizzare WordPress cosi il tuo sito si carica più veloce, sappi però che migliorare le prestazioni di un sito quando il tuo hosting e di scarsa qualità diventa veramente difficile.

Lo so quando si inizia per la prima volta sei affascinato dalla parola Illimitato. Come utente alle prima armi e la scelta migliore che tu puoi fare semplicemente perché i costi sono veramente bassi.

Però questa parola Illimitato viene con dei “costi nascosti”, per esempio quando il tuo sito o il sito di un'altro utente che viene ospitato sullo stesso server condiviso riceve un numero più grande di traffico tutti i siti ospitati su quel server si caricheranno molto più lentamente del solito.

E se capita che il tuo sito o blog riceve tantissimo traffico (per qualsiasi ragione), in molti casi questo viene messo offline (perché consuma troppe risorse del server condiviso e crea disaggi per tutti i siti ospitati su quel server) o ti invieranno una mail dove ti dicono di aggiornare il tuo piano a un piano con più risorse (che ovviamente costa di più).

I hosting WordPress condivisi coprono le loro spese ospitando migliaia di siti web su lo stesso server e tutti accessibili tramite lo stesso indirizzo IP. Quest vuol dire che se uno dei siti ospitati viene penalizzato dai motori di ricerca questa penalizzazione può avere effetto anche sul tuo di sito.

Leggi questo articolo in inglese The Truth About Unlimited Hosting. (se vedo che ci sono richieste prenderò in considerazione di fare un traduzione in italiano).

Prima di acquistare un hosting ti prego vai su Google e cerca delle recensioni e informati meglio cosi da essere sicuro di fare la scelta giusta. 

Io personalmente divido i hosting WordPress in tre categorie diverse:

  • Hosting WordPress a prezzi accessibili
  • Hosting WordPress premium
  • Hosting WordPress per smanettoni

Per ulteriori dettagli leggi questo articolo che ho scritto da poco su Come scegliere il hosting WordPress migliore risparmiando soldi nel 2020? Intanto andiamo avanti con la mia spiegazione su ogni uno dei tre tipi di hosting WordPress.

a. Hosting WordPress a prezzi accessibili

Se stai cercando un hosting affidabile a un prezzo accessibile io ti consiglio Cloudways

Queste aziende offrono hosting per WordPress con funzionalità come PHP7, HTTP/2, SSD, Certificati SSL gratuiti e tantissime altre funzionalità con prezzi a partire da 3-4 Euro al mese.

SupportHost offre alcune funzionalità che possono essere trovate solo su hosting gestiti come WPEngine, Kinsta (che pero costano molto più). Se stai iniziando SupportHost va più che bene.

Per favore non utilizzare nessuno dei hosting di EIG (Endurance International Group), per esempio BlueHost e un'azienda di proprietà di EIG.  Perché dovresti evitare li hosting di EIG? (in inglese)

b. Hosting WordPress premium

Non tutti i business sono uguali, proprio per quello alcune aziende o siti web con tanto traffico scelgono hosting WordPress premium gestiti come Kinsta.

Kinsta e il hosting WordPress gestito più veloce di tutti e usa l'infrastruttura di Google che a mio parere e fra le più avanzate al mondo se non la più avanzata.

WPEngine che e il leader nel mercato del hosting WordPress gestito pero ha i prezzi che partono da 35$ al mese. 

Se non vuoi avere problemi di nessun tipo causati dal tuo hosting ti consiglio di scegliere uno di questi due hosting.

c. Hosting WordPress per i smanettoni

Se sei un blogger smanettone o semplicemente vuoi avere più potenza di un semplice hosting condiviso con controllo totale sul tuo hosting, beh allora devi scegliere un Server Virtuale Privato (VPS).

Se scegli questo tipo di hosting sappi che dovrai gestire tutto quanto. Come opzione puoi trovarti un amministratore di sistema e farlo gestire a lui ovviamente pagandolo.

Se decidi di scegliere una VPS per ospitare il tuo blog o sito web ti consiglio di usare CloudWays.

#2. Usa solo i migliori temi WordPress

I temi hanno un ruolo importantissimo in WordPress perché o ti aiutano ad attirare il tuoi visitatori o li aiuta a distrarsi.

Per questo motivo ci sono cosi tanti temi WordPress disponibili.

All'inizio un po' tutti sono tentati dai temi WordPress gratuiti o qualche tema WordPress premium con tutte le funzionalità possibili immaginabili.

Molti dei temi gratuiti per WordPress aggiungono tanto codice non necessario e non seguono le line guida di WordPress sul come realizzare un tema.

Il risultato e che il tuo sito si carica lentamente per colpa di molte più richieste al tuo database (base di dati) o al tuo server.

Lo stesso vale anche per i temi premium eh. Addirittura alcuni temi WordPress premium per vendere di più aggiungono moltissime funzionalità che grande parte degli utenti non utilizzano proprio.

Tutte queste funzionalità in più dei temi premium fanno in modo che il tuo sito sia più lento a caricarsi se non stai attento.

I temi di default di WordPress sono sempre veloci con un codice pulito e abbastanza facili da personalizzare se si ha un po di dimestichezza con HTML, CSS e PHP. Le opzioni sono assumere un esperto WordPress per aiutarti. Una seconda opzione e scegliere un tema WordPress premium dove puoi andare a scegliere già il design e le funzionalità che piacciono a te.

Su questo sito usiamo il tema Blocksy nella sua versione premium con Gutenberg come page builder. Il risultato e il sito sul quale stai leggendo questo articolo.

Facci un giro sulle varie pagine e fammi sapere se trovi qualche cosa che non funziona. Sono aperto a qualsiasi suggerimento che può aiutarmi a migliorare ulteriormente il sito. E qualcosa che aiuterà tutti i visitatori futuri.

Ci sono vari provider che realizzano temi, al momento mi sento di consigliare Blocksy nella sua versione premium, Astra nella sua versione premium entrambi temi che ho usato parecchio.

#3. Installa un plugin cache per WordPress

L'aspetto più importante dopo il hosting e la cache. Su WordPress, tranne se utilizzi alcuni hosting premium dovrai installare un plugin per configurare e utilizzare un sistema di cache efficiente che aiuti realmente nel velocizzare WordPress e il tuo sito.

Io li ho provati tutti i plugin cache gratuiti che si trovano sulla repository ufficiale di WordPress.

Nessuno di questi ha tutte le funzionalità necessarie per garantirmi il corretto funzionamento della cache. In grande parte con i plugin gratuiti sarei stato costretto di installare altri plugin per aggiungere altre funzionalità come la concatenazione degli script, integrazione di una CDN, etc.

Una volta che installi e configuri correttamente un plugin per la cache noterai la differenza tra una pagina con la cache e una senza la cache.

Un sistema di cache correttamente configurato crea una copia del tuo sito in maniera statica riducendo al minimo le richieste che vengono fatte al server.

In questo modo quando un utente arriva sul tuo sito invece di vedere la pagina originale vede la copia dalla cache che si carica molto più veloce perché appunto non deve fare tutte le richieste al server per caricare i vari contenuti della pagina.

Riduce il numero di chiamate alla base di dati, numero di richieste PHP e il numero di richieste HTTP.

WPRocket e il plugin WordPress per la cache che preferisco.

Prima di lui usavo W3 Total Cache con memcache abilitato e il tempo di caricamento non era per niente male. Con WPRocket le cose sono diventate molto più veloci anche grazie a tutte le opzioni che ha a disposizione.

Ci sono stati moltissimi sondaggi in rete fatti da aziende come ElegantThemes, ATHEMES o dalla comunità di WordPress su forum e in gruppi Facebook dove WPRocket e stato valutato come il migliore plugin per la cache su WordPress.

Questo perché e stato sempre in grado di velocizzare WordPress molto meglio di W3 Total Cache e Wp Super Cache.

Se invece vuoi iniziare con un plugin per la cache gratuito dai un occhio a WP Super Cache o Simple Cache, entrambi ottimi plugin e abbastanza facili da usare.

A breve inizierò a scrivere delle guide su come configurare la cache con ogni uno di questi plugin.

#4. Usa una CDN o Content Delivery Network

La CDN viene usata per scaricare le risorse statiche dal tuo server, risorse come file CSS, file Javscript, immagini e altri file.

Questo processo fa in modo che il tuo sito si carichi più velocemente per i tuoi utenti e anche ad alleggerire il carico del tuo hosting perché non dovrà più svolgere questa attività.

I provider CDN memorizzano i contenuti statici nei loro data center in tutto il mondo. Quando un utente richiede uno di questi contenuti questi vengono caricati e serviti dal data center più vicino all'utente che le richiede. 

Per spiegarlo in maniera più facile, pensa di avere il server del tuo hosting a Milano e arriva un visitatore che naviga dal'India, allora la CDN servirà tutti i file statici dal data center più vicino all'India.

Ci sono moltissimi provider CDN, io personalmente ho usato fino adesso Amazon CloudFront, MaxCDN, KeyCDN e ovviamente Cloudflare (sia in versione gratuita sia in versione a pagamento).

Qui su sitomigliore.it non uso una CDN perché non mi serve, il server del hosting e abbastanza vicino e servo soltanto utenti sul territorio italiano. Pero la uso con successo su altri siti sia miei sia dei miei clienti.

Se sei un nuovo blogger allora scegli CloudFlare, si comporta come una CDN e offrono anche misure di sicurezza aggiuntive come ad esempio, il blocco dei bot e alcuni visitatori cattivi oltre a velocizzare WordPress.

Non vuoi usare CloudFlare davanti al tuo sito pero vuoi lo stesso prenderti i benefici di un servizio CDN senza spendere un centesimo? 

Verifica commonWP, commonWP e un plugin che abilità l'uso gratuito di una CDN (jsDelivr) per i file CSS e Javascript open source.

Qui su sitomigliore.it uso Cloudflare + WPRocket. Sono contentissimo del risultato.

#5. Abilita la Compressione Gzip su WordPress

Servi sempre ai tuoi visitatori il sito in formato gzip, perché questo comprime il tuo sito web rendendo minore la sua dimensione e lo rende sensibilmente più veloce.

Verifica se il tuo sito usa la tecnologia Gzip usando questo tool.

Se il tuo hosting usa cPanel puoi abilitare la compressione Gzip con facilità. Puoi inoltre usare plugin come W3 Total Cache, WP Super Cache o WPRocket per abilitare la compressione Gzip.

Nota: Prima di modificare il file .htaccess del tuo sito esegui un backup.

Se invece non vuoi usare un plugin puoi farlo inserendo le seguenti righe di codice al interno del tuo file .htaccess.

Per Apache:

# compress text, html, javascript, css, xml:
AddOutputFilterByType DEFLATE text/plain
AddOutputFilterByType DEFLATE text/html
AddOutputFilterByType DEFLATE text/xml
AddOutputFilterByType DEFLATE text/css
AddOutputFilterByType DEFLATE application/xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/xhtml+xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/rss+xml
AddOutputFilterByType DEFLATE application/javascript
AddOutputFilterByType DEFLATE application/x-javascript
AddType x-font/otf .otf
AddType x-font/ttf .ttf
AddType x-font/eot .eot
AddType x-font/woff .woff
AddType image/x-icon .ico
AddType image/png .png

Per Nginx:

gzip on;
gzip_comp_level 2;
gzip_http_version 1.0;
gzip_proxied any;
gzip_min_length 1100;
gzip_buffers 16 8k;
gzip_types text/plain text/html text/css application/x-javascript text/xml application/xml application/xml+rss text/javascript;

# Disable for IE < 6 because there are some known problems
gzip_disable "MSIE [1-6].(?!.*SV1)";

# Add a vary header for downstream proxies to avoid sending cached gzipped files to IE6
gzip_vary on;

 #6. Aggiungi Expires header 

Quando qualcuno visita il tuo sito, il browser del visitatore scarica tutti i file dal server sul dispositivo del visitatore poi mostra effettivamente il sito.

Gli expires header impostano un tempo di scadenza per il contenuto statico scaricato sul dispositivo del utente.

Questo vuol dire che se abiliti gli expire header per i contenuti statici alla seconda visita effettuata da lo stesso visitatore saranno mostrati i contenuti scaricati alla prima visita se il tempo non e scaduto. 

Aggiungi questo codice nel file .htacess per abilitare li expires header su WordPress

## EXPIRES CACHING ##
<IfModule mod_expires.c>
ExpiresActive On
ExpiresByType image/jpg "access plus 1 month"
ExpiresByType image/jpeg "access plus 1 month"
ExpiresByType image/gif "access plus 1 month"
ExpiresByType image/png "access plus 1 month"
ExpiresByType text/css "access plus 1 month"
ExpiresByType application/pdf "access plus 1 month"
ExpiresByType text/x-javascript "access plus 1 month"
ExpiresByType application/x-shockwave-flash "access plus 1 month"
ExpiresByType image/x-icon "access plus 1 year"
ExpiresDefault "access plus 2 days"
</IfModule>
## EXPIRES CACHING ##

I valori che vedi possono essere modificati a piacimento in base ai tuoi bisogni.

#7. Minifica i file CSS e Javascript

I siti web usano i file CSS e Javascript per abbellire e molte volte non si tratta di 1 o 2 file ma di un numero molto più alto.

Se usi WordPress ogni plugin che aggiungi al tuo sito puo aggiungere ulteriori file CSS e Javascript al tuo sito.

Se i browser web che comunicano con il tuo sito usano il protocollo HTTP V1 allora vengono scaricati soltanto 4 file in modo parallelo.

Immagina che il tuo blog ha circa 20 file CSS e Javascript. Quanto tempo e stato speso dal browser di un visitatore per connettersi al tuo host e recuperare questi file per visualizzare il tuo sito web? Il tutto dipende dalla qualità del hosting WordPress che hai scelto per il tuo progetto. Se hai seguito i miei consigli e hai scelto Cloudways allora sei apposto.

Per minificare i file CSS e Javascript puoi usare un plugin gratuito come Autoptimize o un plugin premium come WPRocket, che secondo me e il migliore plugin da installare se vuoi velocizzare WordPress e il tuo sito

Questi plugin minificano e combinano le tue risorse statiche (file CSS e Javascript) in un file con tutte le regole CSS e un file con tutto il codice Javascript, e invia questi file al browser del tuo visitatore. Invece di dover fare avanti indietro per scaricare tutti i file necessari adesso questi vengono inviati subito perché sono solo 2 invece che 20 o più.

#8. Ottimizza le tue immagini

Le immagini sono le risorse più pesanti e allo stesso tempo più necessari di qualsiasi pagina web. Questo perchè aumentano il coinvolgimento.

L'insieme di immagini su una pagina hanno un determinato peso, e questo rende il caricamento del tuo sito più lento. A volte quando si hanno tante immagini il sito continua a caricarsi per decine di secondi. 

Per fortuna esistono delle soluzioni facili per ottimizzare le immagini su WordPress.

La cosa più importante che puoi fare e ridurre la dimensione delle tue immagini. Per questo ci sono dei plugin WordPress molto buoni.

  1. Imagify
  2. ShortPixel

Ho testato e usato entrambi i plugin sui miei siti e sui siti dei miei clienti.

Entrambi i plugin sono gratuiti (ti permettono di ottimizzare un determinato numero di immagini poi devi pagare.

Ci sono anche plugin gratuiti per ottimizzare le immagini come EWWW Image Optimizer, Smush Image Compression che ho usato nel passato.

Installa uno di questi plugin e inizia a ottimizzare le tue immagini direttamente nell'Area di amministrazione del tuo sito.

Alcuni di questi ottimizzano le immagini in maniera automatica ogni volta che carichi un'immagine sul tuo sito. Il plugin che preferisco e Imagify. con la licenza illimitata che uso molto spesso anche sui siti dei clienti dove necessario.

#9. Lazy Loading per le tue immagini

Il Lazy Loading ti aiuta a risparmiare banda e velocizzare WordPress. Ti starai chiedendo come ovviamente.. Continua a leggere. 

Il Lazy Load mostra immagini, video e iframe a un visitatore soltanto quando queste sono visibili sul suo schermo.

Quindi se un utente non va in giù sulla pagina per vedere le immagini queste non vengono caricate quindi quella determinata pagina e molto più veloce nel caricamento perché ci sono meno richieste al server per il caricamento iniziale.

Io personalmente ho deciso di usare WPRocket sia sui miei siti sia sui siti dei miei clienti. Tieni comunque presente che per questa funzionalità non hai bisogno di nessun plugin perché il Lazy Loading e già abilitato nel core di WordPress.

#10: Ottimizza la tua base di dati

Puoi ottimizzare la tua base di dati usando PHPMyAdmin o un plugin come WP Sweep o WP Optimize.

WP Sweep e meglio di WP Optimize secondo la mia esperienza. Se invece hai deciso come me di usare WPRocket come plugin cache per WordPress allora questa funzione e già inclusa e non dovrai installare un'altro plugin sul tuo sito.

Questi plugin cancellano i commenti spam in attesa se usi il sistema di default dei commenti, le revisioni dei articoli, e tante tante altre cose.

Siccome WordPress usa un database eseguire un'ottimizzazione del database a intervalli di tempo (ogni 2 mesi) porterà a un notevole incremento di prestazioni.

Per favore esegui un backup del tuo intero sito prima di procedere con il processo di ottimizzazione della base di dati.

#11. Installa e usa soltanto plugin di qualità

Nella directory dei plugin ufficiale di WordPress puoi trovare decine di migliaia di plugin. Il problema e che non tutti di questi sono stati realizzati seguendo le linee guida ufficiali di WordPress.

Dovrai stare attento e valutare bene i plugin che installi. La cosa più importante da tenere a mente e la data del ultimo aggiornamento. 

Uno dei problemi che si riscontrano di solito e trovare il miglior plugin per fare un determinato lavoro o aggiungere una determinata funzionalità.

La prima cosa da guardare e come ti dicevo prima la data del ultimo aggiornamento, poi devi guardare anche le valutazioni. Insomma qualsiasi cosa sotto 4 stelle e da evitare. Ci sono alcuni plugin che magari non hanno nessuna recensione quindi non puoi sapere se e un buon plugin.

Le alternative sono cercare un'altro plugin o provare quel plugin in una versione di test della tua installazione di WordPress.

Perché evitare i plugin che non sono di qualità

Perché inseriscono un sacco di hook sul tuo sito, hook che poi vanno a rallentare le prestazioni generali del tuo sito rendendolo più lento e meno reattivo.

Ci sono strumenti per aiutarti a capire quale plugin rallenta di più cosi puoi evitarlo. Uno di questi si chiama P3 Plugin Profiler.

Bisogna fare molta attenzione perché non e stato aggiornato da parecchio. Ti consiglio di fare una copia del tuo sito in una sotto cartella del tuo spazio web e provarlo li.

#12: Esegui manutenzione periodica 

I plugin WordPress sono molto spesso pressi di mira dai hacker. Il perché e semplice da capire.

Molte volte non siamo attenti a quello che succede con il nostro blog o sito web. Non aggiorniamo il core di WordPress, temi e plugin con frequenza (giornaliera, settimanale o mensile) e questo e il motivo principale per il quale i blog e siti web realizzati con WordPress vengono compromessi.

Rimuovi sempre i plugin che non usi. Per un motivo di sicurezza più che per migliorare le prestazioni del tuo sito.

#13: Ottimizza le tue pagine principali per fare in modo che si caricano velocemente

Ottimizza sempre la tua pagina del blog, la pagina chi sono, la pagina dei contatti e la pagina principale del sito. Non mostrare troppi articoli e sopratutto evita il scroll infinito.

Tieni a mente questi punti quando ottimizzi la pagina principale del tuo blog:

  1. Mostra il sommario del articolo e non l'articolo intero
  2. Riduci il numero di articoli mostrati
  3. Rimuovi i widget della condivisione
  4. Rimuovi widget non necessari
  5. Non mostrare troppi annunci, meglio se non mostri annunci
  6. Mantieni le cose semplici

#14: Limita e rimuovi le revisioni dei tuoi articoli

Hai veramente bisogno di decine di revisioni per i tuoi articoli pubblicati? Secondo me non e necessario avere cosi tante. Un numero adeguato e 3 o 5 revisioni.

Puoi usare WP-Sweep o Revision Control per cancellare le revisioni dalla tua base di dati di WordPress per rendere la base di dati più piccola e veloce.

Alcune volte mentre scriviamo un articolo abbiamo bisogno di alcune revisioni (3-5 come ti dicevo prima) in caso che qualcosa non va come dovrebbe.

Bisogna aggiungere la seguente stringa di codice nel file wp-config.php prima della stringa:

/* That's all, stop editing! Happy blogging. */,

define('AUTOSAVE_INTERVAL', 600);
define('WP_POST_REVISIONS', 3);

Puoi cambiare la tempistica con quale vengono salvate le revisioni (cambia il 600 nel numero che preferisci), e inteso in secondi quindi 600 sono 10 minuti. Cambia anche il numero delle revisioni da 3 a 5 magari cosi ogni volta avrai soltanto 5 revisioni salvate e non decine.

#15: Disabilita i pingbacks e i trackbacks su WordPress

WordPress usa i pingbacks e trackbacks per le interazioni con altri blog o siti web.

Quando qualcuno menziona il tuo blog o sito web nel loro articolo vieni notificato, molte volte questa funzionalità viene usata per prendere backlink. Questo può rovinare il tuo profilo di backlink (di più su questo in un futuro articolo). Oltre a questo, queste funzioni aggiungono qualche richiesta in più quindi mette un po di carico aggiuntivo alla tua base di dati.

Per disabilitare queste funzioni devi andare a rimuovere il checkbox da Permetti le notifiche dei link di altri blogs (pingback e trackback) sui nuovi articoli come vedi nel screen shot qui sotto.

Trovi questa pagina in Impostazioni >> Discussione

disabilitare-tracbacks-pingbacks-wp-1024x476-8386027

Se deselezioni questa impostazione non avrai problemi per il tuo profilo di backlink e la tua base di dati sarà più pulita.

Usa questo codice per evitare pingback dai tuoi articoli. Va aggiunto al file functions.php

/* Rimuovi i pingback da articoli propri */
function no_self_ping( &$links ) {
    $home = get_option( 'home' );
    foreach ( $links as $l => $link )
        if ( 0 === strpos( $link, $home ) )
            unset($links[$l]);
}
 
add_action( 'pre_ping', 'no_self_ping' );

#16: Riduci e rimuovi i commenti spam da WordPress

I commenti sono una parte essenziale di qualsiasi articolo, i commenti ti promuovono e danno libertà di parola ai visitatori e lettori del tuo blog. I commenti aiutano anche con la SEO perché mostra a Google che le persone si fermano a commentare sui tuoi contenuti e prende questo come un voto di fiducia nei confronti del tuo blog.

Alcune persone usano i commenti per spammare o per linkare indietro al loro sito o blog personale. Permettendo ai visitatori di aggiungere un link al loro commento può portare alcuni utenti via da tuo blog o sito web.

Il problema e che dobbiamo vedercela con tantissimi commenti spam scritti soltanto a scopo di racimolare qualche backlink di qua e di la.

Puoi attivare il plugin gratuito Akismet, ti aiuterà con la gestione dei commenti pero tutti i commenti vanno nella verifica e questo rende la tua base di dati più grande.

Io personalmente uso WordPress Zero Spam, non mi mostra mai i commenti spam e non aggiunge i commenti alla verifica, Inoltre Zero Spam protegge i tuoi formulari di contatto quindi non riceverai più spam neanche da li.

Puoi disabilitare il campo URL dal formulario dei commenti usando questo codice che devi aggiungere al file functions.php del tuo tema.

/* Disabilita il campo URL nei commenti */
function jlwp_disable_comment_url($fields) { 
unset($fields['url']);
return $fields;
}
add_filter('comment_form_default_fields','jlwp_disable_comment_url');

O puoi rendere i link di chi commenta non cliccabili usando questa stringa di codice, che devi sempre aggiungere al tuo file functions.php.

/* Rimuovi i link di chi commenta */
remove_filter( 'comment_text', 'make_clickable', 9 );

#17: Usa la CDN di Google per il JQuery

Quasi tutti temi WordPress chiamano il JQuery per animare alcune cose sul tuo blog o sito web. E ogni volta il JQuery viene caricato dal tuo hosting WordPress. Un caricamento di JQuery ha un peso di circa 30-40KB ogni singola volta.

Ti starai chiedendo cosa centra Google con tutto questo, beh Google ha una delle infrastrutture web più potenti del mondo e ospitano l'ultima versione di JQuery sui loro server. Che tra le altre cose sono molto ma molto più veloci del classico server che usi per il tuo hosting WordPress.

Se decidi di utilizzare le librerie JQuery di Google la probabilità che quelle librerie siano già scaricate sul browser del tuo visitatore sono veramente altissime.

In questo caso il file non viene più scaricato dal tuo server ma viene preso dalla cache del browser del visitatori. Cosi non serve più eseguire la richiesta verso il tuo server e ti aiuta a risparmiare un po di banda.

Puoi usare il plugin gratuito commonWP per caricare i file Jquery da una CDN.

O puoi aggiungere questo codice al tuo file functions.php

/* Caricare Jquery dalla CDN di Google */
add_action('init', 'use_jquery_from_google');

function use_jquery_from_google () {
	if (is_admin()) {
		return;
	}

	global $wp_scripts;
	if (isset($wp_scripts->registered['jquery']->ver)) {
		$ver = $wp_scripts->registered['jquery']->ver;
	} else {
		$ver = '1.12.4';
	}

	wp_deregister_script('jquery');
	wp_register_script('jquery', "//ajax.googleapis.com/ajax/libs/jquery/$ver/jquery.min.js", false, $ver);
}

#18: Rimuovi i font di Google.

La tipografia aiuta rendere i blog leggibili e belli. Li rende più attrattivi negli occhi dei visitatori. Per quello tutti i sviluppatori di temi aggiungono i font di Google ai loro temi.

Questi font aggiungono tra i 10 e 50kb nel tuo file CSS e anche 3-6 richieste http al tuo blog.

I visitatori del tuo blog o sito web vogliono che questo si carichi velocemente cosi possono avere le risposte alle loro domande in maniera veloce e senza.

Usa un font come Georgia, Tahoma o Verdano sul tuo blog e lascia stare i font di Google.

Usa il plugin gratuito Remove Google Fonts References per rimuovere i font di Google dai tuoi temi.

#19: Disabilita il hotlinking per le tue immagini

Quando qualcuno linka a un'immagine presente sul tuo blog rende il caricamento del tuo blog o sito web piu lento. Per prevenire che la banda del tuo server venga rubata aggiungi questo codice al tuo file .htaccess.

/* Prevenire il hotlinking delle immagini in WordPress */
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^$
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^http(s)?://(www.)?il tuo sito.com [NC]
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^http(s)?://(www.)?google.com [NC]
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^http(s)?://(www.)?facebook.com [NC]
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^http(s)?://(www.)?twitter.com [NC]
RewriteCond %{HTTP_REFERER} !^http(s)?://(www.)?altrosito.com [NC]
RewriteRule .(jpg|jpeg|png|gif)$ - [F]

#20: Ospita i tuoi video esternamente

Se sei un video blogger allora questo consiglio e per te.

I video richiedono tantissima banda, e diverse dimensioni per le varie dimensioni degli schermi su quale viene visualizzato.Questo ti costa un sacco in termini di banda e spazio.

Usa Youtube.com o Vimeo.com per ospitare i tuoi video.

Loro servono i video ai visitatori in base alla dimensione dello schermo e offrono conversioni in basa qualità per consumare meno banda e spazio.

#21: Abilità il Lazy Loading per i tuoi video

I video di YouTube aiutano a portare parecchio traffico per queti aggiungono tra 0.5 e 1 MB alla dimensione della pagina dove vengono ospitati. Sicuramente meglio che dover caricare un video dal proprio server. Un video che magari pesa 20-30-50MB senno anche di più.

Immagina se fai embed di video di Youtube o di altre piattaforme su una pagina e questa viene penalizzata per tempi di caricamento molto lenti. Sarebbe un disastro te lo dico io.

Quindi come si puo evitare tutto questo?

Usa il LazyLoading per i video, ci sono moltissimi plugin disponibili pero io uso questo metodo: A Better Method for Embedding YouTube Videos on your Website.

Puoi scaricare la soluzione presente nel link in versione plugin qui sotto da LightTube. Aggiunge un tasto yt nel editore di WordPress. O semplicemente usando il plugin gratuito Lazy Load for Videos.

Conclusione:

La velocità di caricamento e un fattore importante nel posizionamento su motori di ricerca. Puoi perdere potenziali visitatori per colpa del tuo sito che si carica lento. Molti utenti di internet abbandonano un sito web se questo non si carica in 3 – 4 secondi.

Questo articolo ti aiuta a velocizzare WordPress indifferentemente se lo usi per un blog o un sito web aziendale.

Ho testato le soluzioni che ti presento personalmente su tantissimi siti web.

Se ti metti oggi e applichi almeno la meta dei consigli presenti in questa guida riuscirai a velocizzare WordPress e insieme a questo riuscirai a velocizzare il tuo blog o sito web. Fammi sapere nei commenti le tue esperienze con l'ottimizzazione delle prestazioni di blog o siti web realizzati con WordPress

Io personalmente se trovo altri modi per velocizzare WordPress li aggiungerò a questa guida. La mia intenzione e fare una guida definitiva per velocizzare WordPress e qualsiasi tipo di blog o sito web che hai realizzato usando appunto WordPress.

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